La supplica alla Madonna di Pompei è una preghiera antica e popolare che invoca l’intercessione della Vergine Maria per ottenere grazie e protezione. Può essere recitata ogni giorno con devozione e accompagnata da altre pratiche di preghiera.
La supplica alla Madonna di Pompei è una preghiera molto antica e popolare tra i fedeli cattolici. Questa preghiera è rivolta alla Vergine Maria, invocando la sua intercessione per ottenere grazie e protezione. La supplica è stata scritta nel 1883 dal Beato Bartolo Longo, fondatore del Santuario di Pompei, ed è stata recitata da milioni di persone in tutto il mondo.
Madre mia, eccomi dinanzi a te, in questo luogo sacro dove hai scelto di manifestare la tua presenza. Ti prego, o Maria, di intercedere per me presso il tuo Figlio Gesù, affinché mi conceda la grazia di cui ho bisogno. Tu sei la Madre della speranza, la Regina della pace, la Stella del mattino che rischiara le tenebre della mia vita.
Ti chiedo, o Maria, di proteggere la mia famiglia, i miei amici, i miei cari, da ogni male e pericolo. Fa’ che la tua luce risplenda nei loro cuori e li guidi sulla via della verità e dell’amore. Tu sei la Madre della misericordia, la Consolatrice degli afflitti, la Salute degli infermi che guarisce ogni malattia.
Ti supplico, o Maria, di benedire il mio lavoro, le mie attività, i miei progetti, affinché tutto possa essere fatto per la gloria di Dio e il bene del prossimo. Tu sei la Madre della giustizia, la Protettrice dei deboli, la Regina degli angeli che veglia su di noi giorno e notte.
La supplica alla Madonna di Pompei può essere recitata ogni giorno, preferibilmente al mattino o alla sera. Si consiglia di leggerla con attenzione e devozione, meditando sul significato delle parole e aprendo il cuore alla grazia divina. Può essere accompagnata da altre pratiche di preghiera, come il Rosario o la meditazione della Parola di Dio.